Importante riconoscimento per il borgo di Trarego Viggiona, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Il Comune del Verbano Cusio Ossola è stato infatti scelto tra i progetti premiati del Premio ANCI Innovazione e Sviluppo 2025, sezione regionale.
Il progetto “Centro Ecologico 2.0” ha infatti conquistato il terzo posto regionale, ottenendo un premio di 3.500 euro e l’attenzione della giuria per la sua capacità di coniugare tecnologia, sostenibilità e servizi più efficienti ai cittadini.
Le motivazioni del premio
La giuria ha definito “Centro Ecologico 2.0” un progetto innovativo, replicabile ed estremamente concreto.
Tra i punti di forza evidenziati il monitoraggio digitale in tempo reale degli accessi e dei conferimenti dei rifiuti, la maggiore tracciabilità, utile anche per contrastare abbandoni illeciti. Il supporto alla possibile applicazione di una tariffazione puntuale, grazie ai sistemi informatizzati e la comunicazione più trasparente ed efficace con gli utenti sono ulteriori elementi di valore.
Il progetto è stato pensato per svilupparsi in più fasi, con l’obiettivo di rendere sempre più smart la gestione dei dati e degli accessi con la possibilità di aprire il centro di raccolta anche ai Comuni limitrofi. Un modello che, secondo la giuria, “può diventare un riferimento per molti piccoli Comuni italiani impegnati nella transizione ecologica”.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Sebastian Nicolai, che ha ritirato il premio durante la cerimonia: «Questo riconoscimento dimostra che anche un Comune di piccole dimensioni può essere protagonista dell’innovazione. Con ‘Centro Ecologico 2.0’ portiamo avanti un’idea semplice ma essenziale: migliorare i servizi ai cittadini attraverso tecnologie accessibili e sostenibili. Siamo orgogliosi che Trarego Viggiona sia stato premiato e condividiamo questo risultato con l’intera comunità e con i partner che ci stanno aiutando a sviluppare questa iniziativa».
Complimenti al Comune di Trarego Viggiona che dimostra, come già più volte sottolineato dal Touring Club Italiano, che anche i piccoli Comuni dell'entroterra italiano possono essere luoghi di innovazione, con un occhio sempre attento alla sostenibilità.
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