Il territorio, la natura, l'arte, le proposte enogastronomiche... che cos'altro spinge o dovrebbe spingere i turisti a visitare Cison di Valmarino? "Ci siamo resi conti che è perfetto come wedding destination!" spiega Noemi Bressanresponsabile dell’Ufficio turistico del borgo Bandiera Arancione del Trevigiano. Ovvero, per chi non mastica l'inglese, è il borgo perfetto per sposarsi, per celebrare il proprio matrimonio. "Innanzitutto perché è bello" (e questo l'abbiamo raccontato nel precedente articolo). "Pensa: prima ti sposi in chiesa, in municipio o anche nelle altre sedi proposte dal Comune, e ce ne sono di bellissime, dal castello alle ville. Il sindaco ha un vero e proprio calendario, con tutti i consiglieri delegati a celebrare a turno. Poi fai un servizio fotografico coi fiocchi in giro per il paese, tra stradine e viuzze, sul Ponte della Latteria, all'inizio delle Vie dell'Acqua... E poi puoi ospitare tutti i tuoi ospiti all'interno nel borgo, senza stare a prendere l'auto, senza muoverti più di tanto, scegliendo la sistemazione che fa più al caso tuo... in ogni caso l'atmosfera è raccolta, gli ospiti si sentono parte della vita del paese".

Matrimonio celebrato nella sala del comune di Cison di Valmarino, Treviso, Italia. Photo ©Silvia Longhi
Matrimonio celebrato nella sala del comune di Cison di Valmarino. Photo ©Silvia Longhi
Una coppia appena sposata posa per le fotografie nel borgo di Cison di Valmarino, Treviso, Italia. Photo ©Silvia Longhi
Una coppia appena sposata posa per le fotografie nel borgo di Cison di Valmarino. Photo ©Silvia Longhi

Senza contare il fatto che Cison può essere anche il punto di partenza per fare una piccola vacanza dopo le nozze, magari noleggiando una bicicletta, facendo una degustazione tra le vigne o procedendo fino a Venezia, che non è poi così lontana. "Pensa se sei uno straniero, magari un americano... ti sposi fuori dal caos di Venezia, ma nello stesso tempo sei così vicino. Cison rappresenta la meta perfetta".

Una coppia appena sposata posa per le fotografie nel borgo di Cison di Valmarino, Treviso, Italia. Photo ©Silvia Longhi
Una coppia appena sposata posa per le fotografie nel borgo di Cison di Valmarino. Photo ©Silvia Longhi

I GIARDINI SEGRETI DI VILLA MARCELLO MARINELLI

Cerchiamo di capire quanto sia condiviso l'entusiasmo di Bressan. E chiacchieriamo a lungo con Serena De Conti, che con il marito Loris De Faveri dal 2017 gestisce una location nel centro del paese, chiamata I giardini segreti di Villa Marcello Marinelli. "Quando abbiamo pensato al nome da dare alla struttura" racconta "ci sembrava che la parola villa evocasse qualcosa di troppo freddo e austero. Invece qui vogliamo offrire una dimensione umana, familiare, intima. E per questo abbiamo puntato sui giardini segreti: senza ingannare nessuno, peraltro, perché davvero dietro alla facciata della villa c'è un giardino segreto, con uno stupendo ippocastano antico di 122 anni sotto le cui fronde ci si sposa. Una volta non si ostentava la propria ricchezza, la si celava agli occhi indiscreti".

Matrimonio nella cornice di Villa Marcello Marinelli di Loving Veneto Srl, Cison di Valmarino, Treviso , Italia. Photo ©Silvia Longhi
Matrimonio nella cornice de I giardini segreti di Villa Marcello Marinelli. Photo ©Silvia Longhi

De Conti in questi anni ha visto passare parecchi matrimoni, nei giardini segreti dell'antica villa, risalente al Cinquecento. E si è resa conto che i "valori aggiunti" di Cison sono davvero tanti. "Innanzitutto, riuscire a far dormire anche 100 persone nel paese, senza dover organizzare navette, senza transfer, è davvero un fiore all'occhiello dell'offerta" spiega. "Dopo la festa tutti vanno a dormire a piedi, passeggiando per un borgo antico. Che cosa volere di più?". Poi, De Conti parla dei costi molto accessibili dei riti civili, soprattutto se paragonati ad altri paesi del centro Italia. E anche del contesto che lei definisce "fascinoso". "Sono stata in Toscana per cinque giorni proprio per capire perché gli stranieri dovrebbero preferire quella regione per sposarsi. E ho capito che anche noi siamo intrisi di una ricchezza enorme, nel raggio di 20 chilometri possiamo offrire le esperienze più disparate. Il prosecco è un altro valore aggiunto, senz'altro. E poi siamo a tutti gli effetti il giardino di Venezia! Anche questa è una grande ricchezza".

Sono tutti aspetti importanti sia per una coppia italiana sia e soprattutto per una coppia straniera. "Abbiamo matrimoni dall'India, dal Sudafrica, dagli Stati Uniti... spesso sono persone che hanno antenati italiani, il turismo delle origini è importante. Magari anche un antenato di quattro generazioni fa, un trisavolo che partì dall'Italia per l'Australia o il Canada... direi che il 60-70% dei matrimoni arriva per questo motivo. Oltreoceano si percepisce l'Italia come un Paese unico, non importa se l'avo veniva dalla Sicilia e noi siamo in Veneto. È lo spirito italiano, la gioia di vivere quella che conta. E qui non manca: in questo borgo tutti si aiutano. Prima del 2017 gestivo un ristorante altrove, ma non avevo mai sperimentato il senso di comunità che provo qui".

Matrimonio nella cornice di Villa Marcello Marinelli di Loving Veneto Srl, Cison di Valmarino, Treviso , Italia. Photo ©Silvia Longhi
Matrimonio nella cornice de I giardini segreti di Villa Marcello Marinelli. Photo ©Silvia Longhi

Il senso della storia che si percepisce in Italia passa anche dalle sale affrescate della villa, dalle sue finiture, dalla proposta di ristorazione locale. E quello dell'ospitalità è impersonificato da De Conti, che ha aperto anche un'agenzia viaggi per soddisfare ogni bisogno della coppia di sposi. "Vogliamo essere un punto di riferimento a 360 gradi. A seconda delle esigenze, possiamo organizzare dai trasferimenti dall'aeroporto alla cena pre-matrimoniale, fino alla vacanza post-nozze alla scoperta di questo meraviglioso territorio. Senza fare mai copia e incolla: ogni matrimonio è diverso dagli altri, ogni storia è a sé". Ed è anche il miglior biglietto da visita per Cison di Valmarino. "Lo dico sempre. A volte ci si danna per far arrivare 100 turisti nel paese, senza pensare che i 100 invitati di un singolo matrimonio sono loro stessi turisti. E se vengono trattati bene, parleranno bene di noi... tanto più che sono turisti già predisposti all'emozione".

CASTELBRANDO

Dal centro del paese saliamo a CastelBrando, maestoso castello che da secoli domina la Valmarino con la sua presenza imponente. Prima ancora del maniero medievale esisteva un castrum romano. "È dal 2003 che il castello è stato aperto al pubblico, diventando una destinazione turistica" spiega Ivana Casagrande, che con il marito Massimo Colomban ha rilevato la struttura restituendogli nuova vita. "Fino al 1959 appartenne alla famiglia Brandolini, in seguito fu acquistato dai padri salesiani. Non era in buone condizioni quando l'abbiamo acquistato, ma l'abbiamo recuperato con passione cercando di valorizzarlo per Cison". Sessanta camere in due location, due ristoranti, una spa panoramica tra mura trecentesche, cortili, giardini e persino un teatro d'epoca: naturale che una struttura del genere, con il meraviglioso panorama che la circonda, richiamasse subito coppie in cerca della location perfetta. "All'inizio erano italiane" ricorda Casagrande "con il tempo siamo stati scoperti dagli stranieri, che oggi rappresentano il 60% dei nostri matrimoni, soprattutto dalla Gran Bretagna, dagli Stati Uniti, dal Canada, ma anche dalla Cina e dal Brasile. Ne organizziamo dai 40 ai 70 all'anno".

Anche Casagrande conferma quanto il contesto faccia la differenza. "Chi sceglie di sposarsi qui si innamora del castello, ma non solo, perché scopre anche un borgo meraviglioso. Cison è diventato un luogo bellissimo, curato e accogliente, con percorsi adatti a tutti. Il paese è vivo, e c’è un bel gioco di squadra nella promozione".

Hotel Castelbrando, Castello di Cison di Valmarino, Treviso , Italia. Photo ©Silvia Longhi
Hotel CastelBrando, Castello di Cison di Valmarino. Photo ©Silvia Longhi

A CastelBrando è possibile organizzare l'intero evento, dall'allestimento del ricevimento alla cena della vigilia ("la pizza è sempre apprezzata dagli stranieri..."). "In primavera ed estate sfruttiamo i diversi livelli e i terrazzamenti della struttura" spiega Casagrande "i mesi più richiesti sono quelli tra aprile e ottobre, anche se poi ormai ci si sposa tutto l'anno, persino a Capodanno". A Natale, poi, il grande cedro dell'Atlante che campeggia su uno dei terrazzi - pare abbia addirittura 250 anni - diventa un immenso albero di Natale...

Il richiamo della storia è in ogni caso irresistibile: "giusto per fare un esempio, la nostra Spa è costruita tra mura antiche e include anche il torrione di guardia, oggi restaurato e integrato nel percorso benessere. Molti restano incantanti quando scoprono che quello stesso torrione serviva un tempo come punto di avvistamento e difesa. Qui ogni dettaglio racconta una storia". La storia di Cison di Valmarino, piccolo borgo del Trevigiano che grazie ai matrimoni diventa sempre più conosciuto anche all'estero. E rimane immortalato nell'album dei ricordi.

Matrimonio celebrato a Castelbrando a Cison di Valmarino, Treviso, Italia. Photo ©Silvia Longhi
Matrimonio celebrato a CastelBrando a Cison di Valmarino. Photo ©Silvia Longhi
Il video che racconta perché è bello sposarsi a Cison

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