In esclusiva per gli iscritti e gli amici del Touring Club Italiano un accattivante “viaggio” storico - culturale ed eno - gastronomico nel Centro Storico della Città di Aversa, la prima contea normanna d’Italia, nota soprattutto per aver dato i natali ai celebri musicisti Domenico Cimarosa e Niccolò Jommelli.

Un gruppo di Normanni, capitanati da Rainulfo Drengot, dopo varie peripezie, nell’XI secolo si insediò in loco qui vocatur ad Sanctum Paulum ad Averzefondando in pratica Aversa (l’unica città di fondazione normanna in Italia), divenuta nel 1030, con l’investitura a conte dello stesso Rainulfo da parte del Duca Sergio IV di Napoli, la Prima Contea Normanna d’Italia. Aversa ottenne nel 1053 l’istituzione della Diocesi e la sua importanza crebbe ancora di più.

La Chiesa di Santa Maria a Piazza era stata edificata in origine come edicola votiva con una copertura a volta su cui appaiono alcuni simboli misteriosi. Divenne, poi, una chiesa a tre navate, con accesso dalla “platea” per cui fu denominata Santa Maria de Platea. Già nell’XI secolo si orientò la chiesa nel canonico asse est-ovest e, quindi, l’edificio fu “ruotato”.

Il Seminario Vescovile sorge sulle fondazioni del castello di Rainulfo e della cappella di S. Fede (oggi Sala Guitmondo). Attualmente ospita, tra l’altro, una parte del Museo Diocesano.

La Cattedrale dedicata a San Paolo, Patrono di Aversa, sorge sull’antichissima cappella di Sancte Paulum at Averze al centro del nucleo originario della città. La Chiesa venne iniziata da Riccardo I nel 1053 e completata da suo figlio Giordano nel 1090. Nel corso dei secoli, tuttavia, ha subito modifiche e trasformazioni. Oggi, della chiesa originaria, resta solo il Deambulatorio, che ospita dal 2003 il Museo Diocesano.

La Chiesa di San Francesco fa parte di un complesso monastico fondato intorno al   1230, che ha subito nei secoli vari interventi. Completamente ristrutturata a partire dal 1645, è preceduta da un pronao a pianta quadrata con arcate a tutto sesto e volte a scodella con pareti dipinte. Il pronao, come pure la parte inferiore del campanile, appartengono alla costruzione originaria. La chiesa è rivestita in marmi policromi, realizzata tra la fine del '600 e gli inizi del '700.

La Chiesa della S.S. Trinità, comunemente chiamata Sant’Audeno (nome di una vicina e fatiscente chiesa del XII secolo) risale ai primi anni del XVII secolo e fu costruita da una delle più ricche congreghe della città. A pochi metri nel 1749 nacque il celebre musicista Domenico Cimarosa, come è attestato dall’atto di battesimo conservato in parrocchia e recentemente restaurato. Qui si conserva anche il certificato di battesimo di un altro grande musicista aversano: Niccolò Jommelli.

Complesso dell’Annunziata. Il Monastero fu costruito dagli Aversani per volere dei sovrani Angioini agli inizi del Trecento. Nel 1423 Giovanna II d’Angiò donò alla chiesa annessa l’Ospedale di Sant’Eligio, formando così un unico ospedale detto A.G.P. Nel 1477 fu aggiunto l’imponente campanile. Nel 1776 Giacomo Gentile, architetto aversano, completò la struttura con l’arco sormontato dall’orologio, realizzato con lo stesso materiale e stile della torre campanaria, che venne così collegata all’ingresso dell’Annunziata. Il campanile con l’arco e l’orologio, noto come Porta Napoli, è il monumento con cui, di solito, si identifica Aversa.

                                                     Glossario eno - gastronomico

Polacca: una specie di cornetto, fatto di pasta lievitata, farcito con crema ed amarena. Esiste anche la versione torta da tagliare a fette.

Pietra di San Girolamo: si tratta di una specie di croccante costituito da zucchero, cioccolato e mandorle, molto friabile, con un aspetto roccioso, che ricorda appunto la pietra su cui il santo eremita scriveva la Vulgata.

Mozzarella di Aversa: formaggio prodotto con latte di bufala proveniente in genere dalla zona casertana “dei Mazzoni”. Il formato tipico è di 500 grammi.

Asprinio di Aversa: vino unico, ineguagliabile, assolutamente secco ed aspro, ma nel contempo, secondo le aggettivazioni del grande esperto Luigi Veronelli “allegro, leggero, brioso”. Fu definito dal famoso scrittore - giornalista Mario Soldati il “grande, piccolo vino”.

Altre informazioni utili:

programma di massima

# Ore 9.15 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) e parcheggio in Piazza Trieste e Trento (Tribunale Napoli Nord) – Aversa (CE).

# Ore 9.30 : Degustazione della “polacca” e della “pietra di San Girolamo” (dolci tipici di Aversa) con caffè.

# Ore 10.00 : Passeggiata nel Centro Storico visitando siti religiosi e laici, tra cui la Chiesa di Santa Maria a Piazza, il Seminario Vescovile, il Duomo di San Paolo, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa della SS. Trinità. Previste tappe con degustazioni di mozzarella di bufala e vino Asprinio.

# Ore 13.30 : Pranzo libero.

Alcuni suggerimenti per il pranzo libero ad Aversa:

  • IL MENALINO – via Raffaello ang. via Giotto – tel. 081 815 4012
  • LA MELA STREGATA – via Raffaello 72/78 – 350 591 1874
  • LA PINETA – via Raffaello 12 – tel. 081 304 3861
  • DAI CUGINI – via Belvedere 33 – tel. 366 147 4217

La prenotazione è a carico del singolo partecipante.

# Ore 15.30 : Passeggiata pomeridiana tra arte, storia e shopping con tappa presso il Complesso dell’Annunziata.

# Ore 17.00 : Termine della manifestazione.

Contributo di partecipazione:

– Iscritti TCI       €   15 a persona

– Non Iscritti    €   20 a persona

Il contributo di partecipazione (da versare all’arrivo il giorno della manifestazione) comprende la visita guidata come da programma, gli ingressi, le degustazioni, l’assistenza del console, l’assicurazione per la responsabilità civile.

La quota non comprende il pranzo.

Prenotazioni: a mezzo email sergio.dottone.touring@gmail.com oppure

telefonando a 349 5024216 (Console Sergio D’Ottone) a partire dal 1° dicembre 2024

Trasporti: mezzi propri

Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: Console Sergio D’Ottone 340  688  6751

Guide: a cura dell’Associazione turistico -culturale AversaTurismo

Partecipanti: massimo 40 persone

Condizioni di partecipazione:

Le prenotazioni si apriranno domenica 1° dicembre 2024 e si chiuderanno martedì 25 febbraio 2025.

Il Volontario Touring accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.

La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia.

Il Club di Territorio “Terra di Lavoro” del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per gli iscritti e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione Regionale Consoli della Campania.

Sono ammessi in via eccezionale i non iscritti perché, nel constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, possano iscriversi.

La manifestazione si svolge in collaborazione con l’Associazione turistico – culturale AversaTurismo