
Una giornata di esperienze culturali ed emotive nella grande bellezza della montagna sacra dei Sanniti: vette maestose, acque, prati e foreste, storia, archeologia, spiritualità. L’ambiente come risorsa per il pianeta.
In collaborazione con il Touring di Terra di Lavoro e Molise, Consulta del Matese, C.A.I. di Benevento, Piedimonte Matese, Campobasso e Isernia.
PARCO NAZIONALE DEL MATESE: «Il Re de' nostri Monti, / l'alto Matese, a cui gelate nevi / ancor, quando in Leone il Sole alberga / copron il mento, e la canuta testa» versi di Lodovico Paterno (1533-157), Le nuove fiamme, Venezia, 1561.
Frastagliato da boschi e da burroni, il Matese (il Tifernus Mons di Tito Livio), ampio massiccio cintato da fortificazioni dei Sanniti, è attraversato da strade di altura che hanno per secoli unito i paesi che dalla montagna traevano i propri mezzi di vita. Il suo paesaggio ora aspro, ora dolce di verdi pascoli, per secoli è stato frequentato soprattutto da pastori; le attività umane, oltre alla caccia, alle coltivazioni estive di alta quota e alla raccolta di prodotti del sottobosco, comprendevano i tagli boschivi, la produzione di carbone e – in piccole aree – la conservazione del ghiaccio.
Tante le storie ambientate nei luoghi impervi, ricchi di grotte e boschi impenetrabili, legate alla secolare presenza di briganti e brigantesse, di cui al valico di Sella del Perrone, è testimone la “Casella”, posto di guardia borbonico nella lotta al brigantaggio.
Negli anni Venti del ‘900, Giotto Dainelli e Carmelo Colamonico indicano il Matese «Fra tutte le montagne dell’Italia Meridionale quella che ha un interesse turistico maggiore per la varietà dei suoi paesaggi». Nel 1975 Michele Giugliano propone l’idea di un Parco. Nel 1990 si forma il primo Comitato per un Parco Nazionale con associazioni di area campana e molisana. Nel 1993 la Regione Campania istituisce il Parco Regionale (prevalentemente casertano). Nel 2017 la Legge n. 205 decide l’istituzione del Parco Nazionale che coinvolge quattro province di Campania e Molise. Nel 2021 una petizione al Presidente della Repubblica chiede di superare le inerzie procedurali. Nel 2024 il Touring dà vita a un gruppo di lavoro e promuove un Convegno nazionale. Il 22 aprile 2025 il Ministero dell’ambiente, dopo una sentenza TAR conseguente a un ricorso di Italia Nostra, decreta la perimetrazione e le norme di salvaguardia del Parco Nazionale,
Si tratta del 25° in Italia, uno dei più vasti per superficie (87.897 ettari) e numero di comuni (52). I monti principali sono il Miletto (2050 m), La Gallinola (1.923 m) e il Mutria (1.823 m). Il paesaggio carsico, ricco di doline, voragini, grotte, inghiottitoi con corsi d'acqua, culmina nel Lago del Matese, bacino carsico più alto d’Italia. Dal Matese sorgono importanti corsi d’acqua tributari del Volturno (Lete, Titerno, Tammaro) ed il fiume Biferno. Il territorio ricco di biodiversità vegetazionale e faunistica è popolato da selvatici quali Lupo, Tasso, Cervo, Capriolo, Scoiattolo, Istrice. Tra le tante specie aviarie nidifica l’Aquila reale. Al Matese fanno corona paesi e villaggi pittoreschi e spesso custodi di interessante patrimonio storico-culturale, e importanti aree archeologiche. Nell’area sono individuate più di 150 produzioni agricole e zootecniche di qualità, cultivar locali, razze in via d’estinzione, prodotti con marchi di qualità. Il comune di Letino (CE) è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
CAMPITELLO MATESE – Nel territorio del Comune di San Massimo (CB), l’ampia conca di Campitello (1.450 m.), parte del circo glaciale originato da depositi morenici ai piedi del Monte Miletto, negli anni 60 del Novecento iniziò ad essere trasformata in località sciistica, con la costruzione di impianti e strutture ricettive. Meta apprezzata per gli sport invernali, conta su circa 40 km di piste per lo sci alpino, di cui 3 omologate dalla FIS, 4 seggiovie, 2 sciovie, 3 anelli per lo sci di fondo. La splendida posizione e la dotazione di servizi ne fa il punto ideale quale base per escursioni ed osservazioni naturalistiche di eccezionale interesse durante tutto l’anno.
programma di massima
# Ore 9.30 : Ritrovo dei partecipanti (mezzi propri) al passo Sella del Perrone (1.275 m – sulla strada da Piedimonte Matese (CE) a Guardiaregia CB)), luogo di memorie storiche; check-in e prosieguo in auto (8 km) al Piano della Corte.
# Ore 10.15 : Al Piano della Corte (1.620 m), escursione lungo i sentieri ai piedi del monte Gallinola (1923 m); osservazione di aspetti geo-naturalistici. Si prevede la formazione di due gruppi in base al livello (escursionistico/passeggiata).
# Ore 13.00 : Trasferimento in auto (4 km) per pranzo (facoltativo) alla Baita La Gallinola (tel. 338 434 2876) al costo di € 35,00 a persona con il seguente menù: Primo (Cavatelli al sugo), Secondo (Salsiccia arrosto con contorno di patate alla montanara oppure Scamorza arrosto con funghi e tartufo fresco affettato), Dessert (Crostata), acqua, vino, caffè. *Pietanze e materie prime di territorio. NB: Nel prenotare, è necessario indicare la preferenza per il secondo piatto, oltre a segnalare eventuali intolleranze, allergie ecc.
# Ore 16.00 : Trasferimento in auto (circa 8 km) e visita a Campitello Matese, con soste per osservare il paesaggio, la flora e la fauna dei luoghi.
# Ore 17.30 : Termine della manifestazione.
NB: si raccomanda abbigliamento adeguato alla stagione con scarpe idonee, zainetto, K-way, cappello, occhiali da sole, borraccia d’acqua, eventuali bastoncini da trekking. Utile il binocolo.
N.B. Chi non pranza al ristorante si attrezzi per colazione al sacco.
Contributo di partecipazione:
– Iscritto TCI. € 3,00
– Non iscritto € 5,00
Il contributo di partecipazione e il costo del pranzo (per chi lo prenota) sarà raccolto in contanti, all’arrivo, il giorno della manifestazione.
Prenotazioni: Dal 1/8/2025 fino ad esaurimento dei posti disponibili esclusivamente a mezzo email
benevento@volontaritouring.it o fabiana@rotolandoversosud.it
Volontario TCI Accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: Volontario TCI Carlo Perugini 335 369231
Trasporti: mezzi propri
Partecipanti: min. 20 – max 40
Il contributo di partecipazione comprende: le spese organizzative della Succursale Touring di Benevento, l’assistenza del Volontario Touring Accompagnatore, le assicurazioni per la responsabilità civile.
Il contributo di partecipazione NON comprende: il pranzo (35,00 euro a persona); le spese di carattere personale e tutto quanto non specificato.
Il Club di Territorio di Benevento si riserva di accettare o meno la prenotazione.
Manifestazione organizzata per gli Iscritti e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.
Sono ammessi in via eccezionale i non iscritti perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi iscriversi.