Una visita guidata in esclusiva per gli iscritti e gli amici del Touring Club Italiano alla città di Salerno per scoprire la storia della città mercantile dall’epoca romana fino ai giorni nostri con la stazione marittima di Zaha Hadid.

Museo Archeologico Provinciale di Salerno Salerno Romana

La fondazione della colonia Salernum si inserì nella nuova visione politica di Roma, protagonista indiscussa nelle vicende del Mediterraneo e interessata, perciò, a dotarsi di validi presidi marittimi lungo le coste dell’Italia meridionale per scopi militari ma anche commerciali. Dell’utilizzo di un approdo in epoca romana è evidente testimonianza un’urna scolpita e collocata nel Viridarium del Museo Archeologico Provinciale di Salerno ove si evincono scene che richiamano un punto di imbarco e sbarco: la Porta Marina, la nave oneraria, il carro con le varie mercanzie, la sposa, il rito propiziatorio predisposto per la partenza e, tra i personaggi presenti, una figura che ricorda un aedilis duumvir (magistrato del mare), forse il padre della sposa.

Cattedrale di Salerno - Salerno Normanno/Sveva

Salerno, a ridosso dell’anno Mille, era divenuta un notevole emporio del commercio con l’Oriente, centro di primissimo ordine per l’importazione di droghe medicinali da Costantinopoli e l’Asia, le campagne circostanti trovavano in essa il naturale mercato dei loro prodotti e pure i pellegrini della Terrasanta la elessero a snodo cruciale delle loro rotte. A seguito della conquista di Roberto il Guiscardo Salerno diventa capitale dei Normanni e manterrà questo status fino al 1127. In età sveva, Salerno rappresenta l’unico scalo commerciale “statale” lungo la costa campana meridionale ed il periodo del suo maggiore sviluppo economico è da collocarsi nel XIII secolo.

Cattedrale di Salerno Salerno Vicereale

Nella Cripta del Duomo è possibile ammirare “l’assedio di Ariadeno Barbarossa” del pittore fiorentino Belisario Corenzio, in un affresco del XVII secolo nella cripta del Duomo. Il 27 giugno 1544 il corsaro Ariadeno Barbarossa era in procinto di espugnare la città di Salerno. Un provvidenziale fortunale affondò navi e impedì l’irreparabile. A San Matteo fu attribuito l'evento miracoloso per cui allo stemma della città si aggiunse l'effige del Santo. Nell’affresco sono riconoscibili il Convento di Santa Teresa e San Giovanni a Mare e la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo.

Chiesa di Santa Trophimena - Salerno Longobarda

Il principe Sicardo prese nell’838 Amalfi e trasferì coattivamente a Salerno un nutrito contingente di mercanti-naviganti e ciò pose le basi per un iniziale decollo commerciale. Il principe di Benevento Radelchi come atto di riconciliazione nei confronti degli Amalfitani, fece costruire la Chiesa di Santa Trophimena. Vico di Santa Trofimena, dove si stanziarono gli Amalfitani, e Vico della Giudaica, dove erano presenti gli Ebrei, divennero un ricco e dinamico emporio cittadino in cui si potevano trovare merci provenienti da Bisanzio e dal Nord Africa.

Complesso SantAnna al Porto - Salerno Vicereale

In Età Moderna la città era dotata di quattro approdi di cui solo tre funzionali.

Il primo è il Molo Manfredi ma a causa forti mareggiate e continui insabbiamenti dovuti ai detriti scaricati dal Fusandola, fu oggetto di costosi ma infruttuosi interventi di manutenzione prima con Carlo II D’Angiò nel 1308 e poi di Roberto Sanseverino.

Il secondo approdo è la Marina di Porto Salvo collocata sulla piccola penisola di San Giovanni e prospiciente l’antica Chiesa da cui prende il nome ove sorgeva nel XVII secolo il Convento dei Carmelitani Scalzi di Santa Teresa, pertinenza dell’Ordine dei Cavalieri di Malta già appartenuto in precedenza all’Abbazia della SS. Trinità di Cava. Ivi approdavano barche di pescatori e gli stessi monaci se ne servivano per spostarsi via mare. Il complesso è oggi conosciuto come Chiesa di Sant’Anna al Porto.

Terzo approdo è quello della Marina della SS. Annunziata costituito da un’insenatura (in cui il Fusandola sfocia in mare) posta dove sorge l’attuale Teatro Verdi e la vecchia Chiesa della SS. Annunziata che fu distrutta da un’alluvione nel 1626 e poi ricostruita, all’inizio del secolo successivo, dall’architetto Ferdinando Sanfelice.

Il quarto ed ultimo approdo è quello di Marina di Porta Nova e di S. Pietro prospiciente la vecchia Porta Nova (corrispondente al punto di partenza della visita) e l’attuale Chiesa di San Pietro in Vinculis.

Stazione Marittima: disegnata dall’architetto anglo-irachena Zaha Hadid è il terminal marittimo completato ed inaugurato nell’aprile del 2016 a poche settimane della morte dell’archistar. Lo studio di progettazione ha definito l’opera come ‘un’ostrica con un guscio duro esterno che racchiude elementi fluidi e morbidi all’interno; una copertura ‘temprata’ che costituisce uno scudo protettivo dall’intenso sole del Mediterraneo’.

Altre informazioni utili:

programma di massima

# Ore 9.30 : Raduno dei partecipanti (con mezzi propri) in Piazza Porta Nuova (area pedonale) – Salerno.

Inizio percorso con la visita al cortile del Museo Archeologico Provinciale.

Visita alla vicina Cattedrale di San Matteo (ingresso a pagamento, incluso nella quota di partecipazione). A seguire, trasferimento a piedi lungo via dei Mercanti, Largo Campo, via Portacatena per le visite alle Chiese della SS. Annunziata e di S. Anna al Porto.

Trasferimento a piedi per raggiugere la Stazione Marittima di Zaha Hadid, nei pressi della Piazza della Libertà.

Ore 13.30 : Termine della manifestazione.

Contributo di partecipazione:

– Iscritti TCI         5,00 €

– Non Iscritti     10,00 €

Prenotazioni: esclusivamente a mezzo email salerno@volontaritouring.it

Trasporti: mezzi propri

Volontari Touring Accompagnatori e telefoni attivo il giorno della visita:

Volontario Alfonso Mignone 349 561 9980 – Console Secondo Squizzato 348  013  4049

Partecipanti: massimo 30 persone

Il contributo di partecipazione comprende: le visite guidate come descritte, il biglietto di ingresso alla Cattedrale di San Matteo, l’assistenza dei Volontari Touring Accompagnatori, le assicurazioni per la responsabilità civile.

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:

Le prenotazioni sono aperte e si chiuderanno mercoledì 5 febbraio 2025.

I Volontari Touring Accompagnatori hanno la facoltà di variare l’itinerario.

La manifestazione si svolge anche in caso di pioggia.

Il Club di Territorio di Salerno del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per gli iscritti e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.

Sono ammessi i non iscritti perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni e, quindi, iscriversi.