
La bellezza è per tutti e anche a Pisa l’iniziativa Aperti per Voi sotto le Stelle punta a far conoscere a turisti e pisani meraviglie nascoste con l’accoglienza dei volontari Touring.
Dal 13 al 15 giugno la grande festa diffusa per celebrare i 20 anni del progetto Aperti per Voi accende la cittadina nota in tutto il mondo per la Piazza dei Miracoli e la Torre Pendente, ma che vanta molti altri luoghi ricchi di storia e di cultura, come l’Arsenale delle navi romane e la cinta muraria da poco riaperta e percorribile nella sua interezza.

Oltre ai suoi monumenti rinascimentali e medievali, Pisa vanta un animo underground, anticonformista e avanguardista che si manifesta attraverso l’arte di strada. Tra i quartieri S. Antonio e Porta a Mare e la Darsena Pisana, infatti, la città ospita il più esteso Museo a cielo aperto di Street Art d'Italia. Murales che fanno parte di un progetto di riqualificazione urbana chiamato “Welcome to Pisa” composto da 25 opere diffuse realizzate da 15 artisti di fama internazionale.
A ideare il progetto e curarne la realizzazione è l'associazione Start Attitude, che grazie a eventi performativi e spettacolari, ha ottenuto il sostegno di Consiglio della Regione Toscana, Provincia e Comune di Pisa, Fondazione Pisa e Fondazione Palazzo Blu.
Due nuovi murales sono appena stati terminati da Etnik e Zed1 al Deposito della Polizia Idraulica, nell’ambito della prima edizione del Festival della Strada che in 4 mesi ha richiamato 30mila persone. Proprio questo itinerario è il protagonista della visita guidata serale di Aperti per Voi sotto le Stelle.
Il percorso di visita in programma sabato 14 giugno dura circa 90 minuti e sarà accompagnato dalla guida ufficiale della città di Pisa Alessandro Bargagna.
L’itinerario inizia dal celebre “Tuttomondo” realizzato da Keith Haring nel 1989, indubbiamente il più famoso tra gli artisti e unica opera da lui realizzata in Italia; questo murales è l’unica opera realizzata dall’artista in Italia, Paese in cui all’epoca era praticamente sconosciuto, nata grazie al suo incontro a New York con uno studente pisano, Piergiorgio Castellani, l’anno precedente. “Tuttomondo" sarebbe stato tra le ultime opere da lui realizzate prima di morire il 16 febbraio del 1990.

La visita prosegue con i murales dell’artista brasiliano Eduardo Kobra, dell’artista ucraino AEC Interesni Kazki, degli italiani Moneyless e Alberonero, Zed1, Etnik fino a “Ritratto di Galileo Galilei” realizzato dall'artista Ozmo nel 2017, una sorta di medaglia-simbolo della città di Pisa e della sua storia di polo per lo studio delle scienze.
Dopo una sosta al murales “Cavalieri e Saraceni” realizzato dall’ucraino AEC Interesni Kazki nel 2018, il tour raggiunge il Deposito della Polizia Idraulica sul Lungarno San Giovanni in Gatano decorato inizialmente con opere degli italiani Moneyless che ha realizzato “Pisa 01” e Alberonero che ha realizzato “Arno 30 Toni”. Entrambe le Opere sono dedicate al Palio di San Ranieri e sono state realizzate durante la prima edizione del Festival di Strada nel 2017 . Nel 2024 il Deposito della Polizia Idraulica è stato abbellito ulteriormente con il murales di Zed1 dedicato al Gioco del Ponte e di Etnik che ha creato un Collage Architettonico.
Successivamente si raggiunge via Silvio Pellico per ammirare “Galileo Galilei” realizzato dal brasiliano Eduardo Kobra nel 2023. L’opera, di grandi dimensioni, simboleggia le connessioni tra passato e futuro, tra la storia di Pisa Repubblica Marinara e la nascita di Internet, la rete globale che ha reso il mondo un luogo sempre più interconnesso.
Infine, tornando verso via Conte Fazio, l’itinerario di visita si sofferma ad ammirare il Murales “Ritratto di Galileo Galilei” realizzato dall'artista Ozmo nel 2017: un grande profilo del maestro, incorniciato in basso dagli strumenti usati per lo studio del cielo, tra i quali il telescopio inventato dallo scienziato. Dal profilo emergono il cielo notturno e i pianeti, che per lunghi anni Galileo ha osservato. Questo murales è una sorta di simbolo della città di Pisa e della sua storia; che peraltro fu cancellato nel 2022 durante una ristrutturazione e ridipinto dall’artista.

Ultima tappa, ideale conclusione del tour anche dal suo titolo, l’opera intitolata “Sogni di Pisa” realizzata da Zed1 nel 2023 e inaugurata a febbraio 2024, che raffigura una donna con un grande cuore dal quale nascono delle rose.
