Prende il via sabato 18 ottobre 2025, a Corinaldo la mostra Mirabilia Marche - Capolavori, innesti e ibridazioni, fra pubblico e privato nell’età di Ridolfi, a cura di Andrea Bruciati. La mostra, ospitata dalla Civica Raccolta d'Arte, Largo XVII Settembre 1/2, sarà aperta fino al 4 maggio 2026.
L'esposizione vuole raccontare, attraverso uno degli artisti di spicco – Claudio Ridolfi – che hanno lavorato nel comune di Corinaldo, la felice stagione storica fra la fine del Cinquecento e gli inizi del secolo successivo di un'area della provincia marchigiana ritenuta marginale, ma che si connota per una precisa e significativa morfologia culturale.
Claudio Ridolfi (Verona 1570 ca – Corinaldo 1644) è stato pittore di corte a Urbino e si è mostrato molto attivo e prolifico in tutta la Marca nella prima metà del ‘600. Di notevole interesse risulta lo sviluppo e il consolidamento di una matrice culturale di ascendenza veneta, che si mantiene viva e dinamica grazie al costante dialogo con Verona, sua città d’origine, la cui influenza permane quale riferimento identitario e intellettuale.
La mostra espone quaranta opere, mettendo in dialogo i dipinti del Ridolfi - conservati a Corinaldo presso la Raccolta d’Arte Civica a lui intitolata e nelle Chiese della città - con altre opere provenienti da collezioni private, riferite ad un ambito artistico-culturale vicino al Ridolfi e ad autori che rimandano all’arco temporale della raccolta. La Civica Raccolta d’Arte, dunque, funge solo da incipit di un percorso che espone anche le opere dell’artista veronese conservate ancora nelle strutture ecclesiastiche nel territorio, evidenziando la ricchezza di un territorio dove la bellezza è diffusa. Ad affiancarle in mostra opere che integrano le tematiche a soggetto sacro, care a Ridolfi, quali il paesaggio, il mito e il ritratto attraverso tele e opere su carta di autori provenienti dalle officine attive nel periodo, come quella bolognese, romana e veneta. Fra le tante opere mai esposte al pubblico, si segnala di particolare interesse una nuova tela con Madonna, bambino e santi che si inserisce nel corpus del maestro, e poi un commovente ritratto di Elisabetta Sirani, una notturna scena nel Getsemani di Alessandro Bonvicino, detto il Moretto, e un paesaggio preromantico di Rosa da Tivoli.
MIRABILIA MARCHE Capolavori, innesti e ibridazioni, fra pubblico e privato nell’età di Claudio Ridolfi -
A cura di Andrea Bruciati
Orari Sabato e domenica dalle 10.00-12.00 e 16.00-18.00
Da lunedì a venerdì su prenotazione per gruppi e scuole
Aperture straordinarie in occasioni speciali
Biglietto - 5,00 € intero - Riduzioni per gruppi e scuole
Con il sostegno della Regione Marche e con la collaborazione dell’Associazione Turistica Pro Corinaldo